Asino in Fabula

Outdoor Education per l’inclusione: il progetto “Asino in Fabula”
È partito il 2 novembre 2022 presso il centro La Collina Storta il progetto “Asino in Fabula”, organizzato da Tutti giù per Terra Onlus con il contributo dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese.
Un progetto unico e dal forte impatto sociale, pensato per promuovere inclusione, autonomia e crescita per bambini con disturbo dello spettro autistico e non solo.
Un percorso educativo immerso nella natura
Il progetto propone percorsi esperienziali e attività ludico-ricreative a contatto con la natura, pensati per stimolare le potenzialità fisiche, cognitive, emotive e sociali dei bambini.
Le attività si svolgono a La Collina Storta, un centro immerso nel verde, messo a disposizione dalla cooperativa sociale Mirjac. La natura diventa così ambiente educante, spazio di esplorazione e crescita.
Inclusione reale, a partire dai più piccoli
Il progetto coinvolge bambini con e senza disabilità, dai 3 anni in su. Una scelta metodologica precisa: l’inclusione deve iniziare dalla prima infanzia.
I bambini più piccoli vivono la diversità con spontaneità. Proprio da qui nasce la possibilità di costruire una società più inclusiva, empatica e libera da pregiudizi.
Perché “Asino in Fabula”?
Il protagonista simbolico del progetto è l’asino, spesso rappresentato erroneamente come animale “stupido”, ma in realtà dotato di intelligenza, sensibilità e calma.
L’asino diventa mediatore relazionale, perfetto per interagire anche con bambini neurodivergenti. Le sue qualità permettono un rapporto non verbale, fatto di sguardi, gesti e cura reciproca.
Attività proposte nel progetto
Le attività sono guidate da personale specializzato e coordinate da un team scientifico e metodologico. Ecco le principali aree d’intervento:
Avvicinamento agli animali
I bambini imparano a relazionarsi con gli animali in modo rispettoso. Ogni incontro è accompagnato da storie educative che introducono temi come cooperazione, empatia, sconfitta e resilienza.
Cicli naturali, stagioni e ambiente
Laboratori e attività manuali insegnano il valore del tempo naturale, la raccolta differenziata e il riutilizzo dei materiali.
Tra le attività:
- coltivazione di piselli e ortaggi,
- laboratori di cucina con prodotti dell’orto,
- creazione di un museo all’aperto sulla biodiversità.
Sensibilizzazione alla diversità e prevenzione del bullismo
Attraverso fiabe e letture guidate, i bambini scoprono le diverse forme di diversità: dalla neurodivergenza al colore della pelle, fino all’aspetto fisico.
L’obiettivo è prevenire comportamenti discriminatori e favorire un clima di rispetto e solidarietà nel gruppo.
Percorsi ludico-ricreativi
Il gioco è al centro del progetto: stimola fantasia, regole sociali e capacità relazionali.
I giochi proposti si dividono in tre aree:
- giochi tradizionali e popolari,
- promozione della lettura,
- giochi da tavolo, scacchi, dama, giochi logico-matematici.
Un approccio educativo innovativo
Per i bambini con disturbo dello spettro autistico viene utilizzato il modello Eco-Community Network Approach (ECNA).
Si tratta di un approccio integrato e a bassa intensità, basato su:
- Strutturazione spazio-temporale delle attività (modello TEACCH),
- Comunicazione aumentativa/alternativa (CAA),
- Ausili specifici, come le Shoebox Tasks.
Conclusioni
“Asino in Fabula” è un progetto che unisce inclusione, rispetto per la natura e crescita personale in un’esperienza educativa completa.
Attraverso il contatto diretto con gli animali, la terra e il gioco, bambini di ogni età e condizione imparano a vivere l’unicità come risorsa, e non come limite.
📍 Progetto realizzato grazie al contributo dell’Otto per Mille della Tavola Valdese

